domenica 16 marzo 2008
Il vecchio e il nuovo
Lo sapevo che sarebbe accaduto.
È gia successo ed ho riconosciuto i segnali.
Ma non ho fatto mosse preventive per scaramanzia, perché volevo rimandare il più possibile l’evento.
Avevo nette le sensazioni… volutamente ignorate.
Le mie seconde scarpe di danza, hanno ceduto. Esattamente nello stesso punto delle prime.
Sono dieci anni che studio e sono al terzo acquisto.
In fondo durano 5 anni. Che non sono pochi, considerando quanto stress subiscono.
Ma il dispiacere che si prova è maggiore del piacere della scarpa nuova.
Quelle che vanno, hanno l’esperienza dello studio, delle sale, delle emozioni prima dell’uscita.
Hanno vissuto rabbia e felicità! Hanno imparato, con il tempo, che non devono slacciarsi durante un ballo, che non devono stringere troppo la caviglia. Sanno benissimo come si fanno i giri, veloci e non, e non si bloccano.
A queste nuove occorrerà insegnare tutto.
Ma esattamente come ho fatto per le prime, anche le seconde non verranno gettate, ma per un po’ di tempo vivranno insieme a quelle nuove, sperando che l’energia passi da un paio all’altro.
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